giovedì 7 giugno 2018

COME PREPARARE AL MEGLIO LA TUA CASA PER UN APPUNTAMENTO DI VENDITA EFFICACE

Consigli utili su come preparare la tua casa in vista della visita di un potenziale acquirente

Preparare una casa per la vendita sembra semplice ma non è così scontato che lo sia; Ci sono dei fattori di cui bisogna tenere conto , tra i quali:
1) La maggior parte degli acquirenti si attengono a ciò che vedono, perciò una casa che si presenta in cattive condizioni non potrà destare una buona impressione e quindi questo non faciliterà la vendita;
2) Le prime impressioni degli acquirenti durano a lungo , decidono se a loro una casa piace(o non piace) molto rapidamente. O una casa li colpisce o non li colpisce, pertanto è necessario fin da subito creare una buona impressione della tua casa;
3) La tua casa dovrà suscitare delle emozioni positive, bisognerà perciò renderla un luogo dove le persone , anche se solo per pochi minuti, possano sentirsi a casa loro.

Detto questo ti elenco di seguito alcuni consigli pratici per presentare al meglio la tua casa in vista dell'appuntamento di vendita con i clienti accompagnati dal tuo agente immobiliare di fiducia:

1) Sbarazzarsi degli oggetti di troppo: Togliere tutti quegli oggetti che ingombrano la vista e gli spazi quali foto sui tavoli, mobili in eccesso e mettete i libri in scatole;
2) Dare una mano di pittura: qualora ce ne sia la necessità è utile dare una mano di pittura ai locali della casa, a te farebbe una buona impressione una casa con i muri sporchi o in cattivo stato??? No. Si consiglia di cambiare i colori della pittura per dare un tocco più moderno alla casa;
3) Pulizia: la casa deve essere sempre pulita (pavimenti, soffitti, finestre, camino, tappeti ecc.), verifica inoltre la presenza di odori! Se hai un animale domestico per esempio verifica se c'è la necessità di deodorare gli ambienti.... eventuali odori rendono una casa meno attraente;
4) Sbarazzarsi di cose molto personali: Se ci sono tutti i tuoi effetti personali in vista l'acquirente avrà difficoltà a visualizzarla come la "sua nuova casa", prova a dare alla casa un look neutro;
5) Accendi sempre le luci: quando arriva il tuo agente immobiliare di fiducia con il potenziale acquirente della tua casa tutte le luci della casa devono essere già accese!!!
6) Il paesaggio deve essere in ordine: Se c'è un cortile o un prato o un terrazzo deve essere curato...rimuovi le foglie, togli l'erbaccia, togli i bidoni della spazzatura ecc.
7) Lascia sempre qualche luce accesa all'esterno: E' importantissimo che anche gli esterni della tua casa siano ben visibili e illuminati;
8) Lasciare le finestre aperte: Questo per avere più luce naturale, in inverno apri le tende.

Questi sono solo alcuni consigli utili e capisco che non sia così semplice metterli in pratica! Ma grazie alla consulenza professionale del tuo agente immobiliare di fiducia che ti accompagnerà passo per passo nella vendita della tua casa riuscirai a mettere in pratica tutto e a vendere il tuo immobile in men che non si dica!
A proposito, se devi vendere un immobile e stai cercando un professionista abilitato che ti aiuti nel tuo percorso, bhe.... non ti rimane che contattarmi!!
Un saluto
Christian Maisano
Agente e consulente immobiliare
Specialista in immobili residenziali
Tel. 0331.02.08.45. // Cell. 345.40.73.965.

giovedì 5 aprile 2018

BONUS 2018: TUTTE LE AGEVOLAZIONI PER RISPARMIARE

Dal 1 gennaio 2018, a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge di Bilancio n. 205 del 27 dicembre 2017, sono in vigore le nuove regole sulle detrazioni fiscali, con molte novità rispetto agli anni passati, a partire dal nuovo bonus verde e le aliquote differenziate per l’efficientamento energetico. Riepiloghiamo insieme i nuovi bonus fiscali validi per la casa nel 2018.

1. Novità bonus verde
Il bonus verde è l’attesissima novità inserita nel pacchetto delle detrazioni fiscali valide per l’anno 2018; grazie a questo incentivo è possibile detrarre il 36% delle spese per la sistemazione e la progettazioni di spazi a verde scoperti, incluse la realizzazione di pozzi e impianti di irrigazione fino a un massimo di 5.000 euro per ogni abitazione.
Scheda bonus verde : Importo della detrazione: 36% - Orizzonte temporale: 10 anni - Detrazione: fino a 5.000 euro - Validità: dal 1 gennaio 2018 al 31 dicembre 2018; 
Anche i condomini possono beneficiare del bonus verde per la sistemazione del giardino condominiale e per la trasformazione della copertura in tetto giardino purché ne sia mantenuto l’uso comune; in questo caso l’agevolazione è di 5.000 euro per ogni condomino ed è ripartita secondo le quote millesimali già pagate al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi.
  
2. Ecobonus ridotto al 50% per finestre, schermature e impianti classe A senza termoregolazione
Si complica un po’ nel 2018 il panorama delle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica delle abitazioni, con una doppia aliquota che si abbassa al 50% per l’acquisto e la posa di finestre, per le schermature solari e nel caso di sostituzione di impianti di climatizzazione con impianti a biomasse o caldaie a condensazione di classe A senza contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti.
Scheda ecobonus 50% :  Importo della detrazione: 50% - Orizzonte temporale: 10 anni - Detrazione: fino a 100.000 euro (fino a 30.000 per impianti a biomasse) - Validità: dal 1 gennaio 2018 al 31 dicembre 2018.

3. Ecobonus al 65% per impianti classe A con termoregolazione e impianti ibridi
Confermate le detrazioni fiscali al 65% per la riqualificazione energetica delle abitazioni che prevedono la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione di classe A, dotati di sistemi di termoregolazione evoluti, impianti ibridi assemblati in fabbrica, generatori d’aria calda a condensazione, micro generatori.
Scheda ecobonus 65% : Importo della detrazione: 65% - Orizzonte temporale: 10 anni - Detrazione: fino a 100.000 euro - Validità: dal 1 gennaio 2018 al 31 dicembre 2018;
Per i condomini sono confermate le aliquote più favorevoli del 70-75% per le opere di riqualificazione energetica delle parti comuni degli edifici condominiali, per un massimo di 40.000 euro ad abitazione e la possibilità di usufruire delle detrazioni sino al 2021 in modo da poter programmare e approvare in assemblea gli interventi per tempo.

4. Confermato il bonus ristrutturazioni ed il bonus mobili al 50%
Piena conferma per la detrazione fiscale del 50% sino ad un massimo di 96.000 euro ad unità immobiliare per i lavori di ristrutturazione eseguiti su abitazioni private sino alla fine del 2018. Confermata anche la possibilità, per chi usufruisce dell’agevolazione per ristrutturazione, di aggiungere anche la detrazione del 50% per acquisti di mobili e grandi elettrodomestici classe A+ (A per i forni) fino a una spesa complessiva di 10.000 euro.
Scheda bonus ristrutturazioni e mobili: Importo della detrazione: 50% - Orizzonte temporale: 10 anni - Detrazione ristrutturazione: 96.000 euro - Detrazione mobili: 10.000 euro - Validità: dal 1 gennaio 2018al 31 dicembre 2018.

5. Sisma bonus al 50% e 80% per abitazioni e attività produttive
Per i lavori di riduzione del rischio sismico in abitazioni in area sismica 1, 2, 3 resta attivo il sisma bonus con detrazione dal 50% fino all’80%, in relazione all’abbattimento del rischio sismico, per una spesa complessiva di 96.000 per ciascuna abitazione.
Scheda sisma bonus:  Importo della detrazione: 50% per singole unità - Orizzonte temporale: 5 anni - Detrazione: 96.000 euro/anno per ogni unità immobiliare - Validità: dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2021; 
I condomini ricadenti in zona sismica 1, 2, 3 potranno usufruire del sisma bonus per i lavori eseguiti sulle parti condominiali con aliquota potenziata dell’80% in caso di riduzione di una classe del rischio sismico e dell’85% nel caso di riduzione di due classi del rischio sismico. Questo bonus è alternativo all’accesso al bonus per la riqualificazione energetica delle parti condominiali.

Christian Maisano
Tel. 345.40.73.965.
e-mail: christian.maisano@gmail.com
www.maisanoimmobiliare.it

Fonte: idealista/news


martedì 9 gennaio 2018

ACQUISTARE CASA SENZA ERRORI: TUTTE LE COSE DA SAPERE

GLI ERRORI PIU' COMUNI QUANDO SI COMPRA CASA

Acquistare casa è una delle decisioni più importanti e probabilmente il principale investimento nella vita della maggior parte degli italiani i quali però, ciononostante,  commettono con molta frequenza gli stessi errori. Comprare casa significa fare un grande sforzo economico e a volte, ci si impegna per buona parte della vita.

Di seguito una lista degli "errori" più comuni da non fare per evitare errori micidiali:
1. In genere non si fanno bene i conti. In Italia, secondo vari studi internazionali, non abbiamo cultura finanziaria. L'acquisto di una casa è l'investimento più grande per molti italiani, eppure non abbiamo preparazione finanziaria adeguata per affrontarla.
2. Molti dimenticano che al prezzo dell'immobile bisogna aggiungere circa un 10% per le spese. Oltre all'iva (se la casa è nuova) o l'imposta di registro (se la casa è di seconda mano) ci sono le imposte catastali. Senza dimenticare l'eventuale caparra, che, sebbene si recuperi (non scendiamo qui nei problemi che si creano quando non si recupera), è pur sempre un esborso non di poco conto. Ovviamente servirsi di un'agenzia immobiliare vi servirà per avere tutto sotto controllo.
3. Non si fanno i conti sul mutuo, che comporta anche spese e imposte. L'imposta ipotecaria vale in genere il 2% dell'importo del mutuo, senza dimenticare che molte banche vogliono un'assicurazione sul mutuo, che serve per cautelarsi contro i rischi come la perdita del posto di lavoro o il decesso del contraente. È utile, ma costa, e non poco.
4. Imposte e spese extra. L'acquirente dimentica che essere proprietari di una casa significa pagare delle spese condominiali tutti i mesi ed altri extra che possono far lievitare notevolmente il prezzo. Le case hanno bisogno di manutenzione, per non parlare delle spese comuni (facciata, antenna, ascensore, ecc.). Nel caso poi di una casa indipendente le spese sono ancora più elevate.
5. Soldi per mobili e imprevisti. Quando si fa (o si dovrebbe fare...) un bilancio preventivo, non si aggiungono le spese per i mobili e non si calcola un fondo extra per gli imprevisti che non hanno direttamente a che vedere con la casa, ma che possono mandare in crisi un bilancio familiare (come la rottura della macchina due mesi dopo aver comprato casa).
6. Non richiedere un rapporto sulla tassazione dell'immobile. Il 99% delle persone che compra casa non si informa in anticipo sulle tasse da pagare.
7. Non fare i conti con l'Euribor nei casi di un'ipoteca a tasso variabile. Se l'Euribor è ai minimi, bisogna farsi i conti anche per quando sarà ai massimi. 
8. Fare debiti al di sopra del 30% delle proprie entrate. La Banca d'Italia consiglia che la quota del mutuo, sommata al resto dei debiti (la rata della macchina, carta di credito, prestiti personali) non sfori il 35-40% del reddito dei titolari del mutuo.
9. Chiedere garanzie a genitori, amici o parenti. Chi decide di comprare una casa dovrebbe assumersi le proprie responsabilità. Se la situazione si complica trascinerai altre persone nei tuoi problemi. Se in questo momento non puoi permetterti la casa, non comprartela.
10. Spesso chi compra perde il senso di cosa significa caro o economico. Bisogna cercare informazioni statistiche e confrontare i prezzi di mercato. Si possono reperire informazioni in molti modi, dall'agenzia del territorio ai rapporti della banca d'Italia, ma anche attraverso i portali immobiliari.
11. Molti comprano casa pensando che i prezzi aumentino sempre. Le ultime esperienze ci hanno insegnato che le case non aumentano sempre di valore, ma sembra che non tutti lo vogliano capire.
12. Non dare ascolto alle agenzie. In questo momento si può risparmiare attraverso un'agenzia. Negoziare si può e gli agenti lo sanno bene. Per questo possono avere più margine nel far scendere il prezzo.
13. Non negoziare il prezzo fino in fondo. Molti potenziali acquirenti scartano alcuni immobili perché pensano di non poter gestire il prezzo. Prepararsi a contrattare e avere sempre a disposizione una controfferta, ma sempre dopo essersi fatti i conti. Un'altro errore è quello di accettare un prezzo a metà trattativa per paura di perdere la casa. Se il vostro budget sono 180mila euro, per esempio, non vi muovete da lì. Se non bastano, non è la casa per voi.
14. Lasciarsi trasportare a livello emotivo. A volte comprare casa è una decisione più emotiva che razionale e l'acquisto risulta poi sbagliato. Se vi sentite stanchi o demotivati dopo mesi di ricerca, sarà più facile decidere male.
Prendetevi un tempo di riflessione.

15. Pensare che i prezzi non scenderanno e quindi precipitarsi. Non ci sono ancora dati evidenti che parlino di una ripresa dei prezzi generalizzata, ma solo alcuni dati parziali che confermano che certe zone hanno tenuto. Se il centro di Milano o Roma sono aumentati, non è detto che succeda lo stesso in periferia.
16. Speculare sulla casa. La casa dev'essere un bene d'uso. Se la compriamo per viverci è un problema relativo, dato che, per lo meno, risolve il problema dell'abitazione. Ma se la compriamo per speculare e poi le cose vanno male avremo distrutto le nostre finanze per molti anni.
17. Non considerare se vale la pena vivere in affitto. In Italia la cultura della proprietà è molto radicata. Vivere in affitto è invece un'opzione che molti neppure considerano. Fatevi i conti e pensate alle possibilità che dà l'affitto, come una maggiore facilità nel cambiar lavoro e cambiare città. Se la differenza economica tra la proprietà e l'affitto è importante, con i risparmi ci si può fare un fondo pensione.
18. Non consultare un esperto del settore prima della firma di atti importanti come proposte di acquisto e preliminari di vendita. Per esempio, non tutti sanno che i beni provenienti da donazione sono soggetti all'azione di revoca da parte di eventuali eredi defraudati dei loro diritti. Per questo motivo molte banche non concedono un mutuo per l'acquisto di un immobile proveniente da donazione. In questo come in altri casi il parere di un esperto può prevenire da eventuali brutte sorprese.                                                    E adesso, non mi resta che augurarvi una buona ricerca!!  Un caro saluto .              Christian Maisano
Fonte: idealista news